L’avventura bianconera di Enzo Maresca comincia nel gennaio del 2000. «Compirà vent’anni tra una settimana – scrive Franco Esposito su Repubblica.it – e di sicuro questo sarà il compleanno più bello della sua vita. Vincenzo Maresca, salernitano, centrocampista dai piedi buoni, ha convinto la Juventus a puntare su di lui. Il club bianconero lo ha, infatti, ingaggiato per cinque stagioni acquistandolo dagli inglesi del West Bromwich Albion per una cifra superiore ai dieci miliardi. Maresca gioca a pallone da quando aveva quattro anni e frequentava il campo dell’oratorio dei Cappuccini nel quartiere salernitano del Carmine. La famiglia, di umili origini, non ha mai ostacolato la sua passione e ora è finalmente arrivata la grande occasione. “Il primo impatto con la Juve è stato emozionante. Devo imparare, ma Ancelotti è stato sincero con me: se meriterò di giocare, l’età non avrà alcuna importanza”.
martedì 11 febbraio 2025
Vincenzo MARESCA
L’avventura bianconera di Enzo Maresca comincia nel gennaio del 2000. «Compirà vent’anni tra una settimana – scrive Franco Esposito su Repubblica.it – e di sicuro questo sarà il compleanno più bello della sua vita. Vincenzo Maresca, salernitano, centrocampista dai piedi buoni, ha convinto la Juventus a puntare su di lui. Il club bianconero lo ha, infatti, ingaggiato per cinque stagioni acquistandolo dagli inglesi del West Bromwich Albion per una cifra superiore ai dieci miliardi. Maresca gioca a pallone da quando aveva quattro anni e frequentava il campo dell’oratorio dei Cappuccini nel quartiere salernitano del Carmine. La famiglia, di umili origini, non ha mai ostacolato la sua passione e ora è finalmente arrivata la grande occasione. “Il primo impatto con la Juve è stato emozionante. Devo imparare, ma Ancelotti è stato sincero con me: se meriterò di giocare, l’età non avrà alcuna importanza”.
lunedì 10 febbraio 2025
Carlo DELL'OMODARME
domenica 9 febbraio 2025
NENE'
Campionato 1963-64: Miranda ha fatto le valige, la ricerca del nuovo centravanti è difficile, meticolosa; inutile cercare in Italia, i pezzi pregiati scarseggiano e quei pochi non sono in vendita. All’estero, del resto, non è tutto oro quel che luccica. La scelta, complice anche il caso, viene fatta una calda sera di fine giugno 1963; al Comunale torinese, gremito di folla, è di scena il Santos di Pelé in un’amichevole di lusso, che segna l’arrivederci della squadra bianconera al suo pubblico. Al centro della prima linea juventina gioca un francese alquanto referenziato, Douis si chiama, e la prova sua è molto attesa in prospettiva di un eventuale acquisto. Ma Douis non convince e finisce che pubblico e osservatori puntano gli occhi su un giovanotto color ebano che, nelle file del Santos, dialoga con disinvoltura con sua maestà Pelé. Si chiama Claudio Olinto de Carvalho, per tutti più brevemente Nené, ventuno anni scarsi.
sabato 8 febbraio 2025
Carlo VOLPI
Volpi arriva dal Mantova – scrive Gianni Giacone su “Hurrà Juventus” del gennaio 1973 – all’indomani del tredicesimo scudetto conquistato proprio con l’indiretto concorso del Mantova, che ha piegato i nerazzurri di Herrera all’ultimissima giornata, non c’è juventino autentico che non ricordi quel primo giugno sessantasette. Sono scampoli di gloria che la pattuglia heribertiana ha ampiamente meritato con lo strenuo impegno e una eccezionale volontà di emergere e lottare; ma sapranno i bianconeri confermare quei sorprendenti risultati nell’anno che li vede contemporaneamente impegnati in Coppa dei Campioni?
venerdì 7 febbraio 2025
Nicolò NAPOLI
giovedì 6 febbraio 2025
Ugo AMORETTI
Il dopo Combi, alla Juventus, prende le sembianze e gli slanci tardo romantici di Ugo Amoretti da Sampierdarena, classe 1909. Un metro e 75 di coraggio che si manifesta in tuffi da ogni parte, l’acrobazia fatta persona, un idolo per i tifosi, un po’ meno per gli esperti che prediligono il portiere innanzitutto forte nel piazzamento. Veste la maglia numero uno bianconera dal 1936 al 1940, totalizzando una settantina di presenze e vincendo la Coppa Italia edizione 1937-38.
mercoledì 5 febbraio 2025
Ugo LOCATELLI
martedì 4 febbraio 2025
lunedì 3 febbraio 2025
Bruno GARZENA
domenica 2 febbraio 2025
JUVENTUS - EMPOLI
sabato 1 febbraio 2025
Franco CAUSIO
venerdì 31 gennaio 2025
Silvino BERCELLINO
giovedì 30 gennaio 2025
Roberto TANCREDI
«Tarchiato portiere – chi scrive è il mitico Camin – dalle geometri abituali, buon colpo di reni e discreta elevazione, mediocre in uscita, attinge al successo con difficoltà e non riesce a garantirsi un posto in squadra». Aggiunge Renato Tavella: «Oltre modo difficile, viene da dire, assicurarsi una maglia in quella Juve pronta per l’ennesima cavalcata».
mercoledì 29 gennaio 2025
Erminio FAVALLI
martedì 28 gennaio 2025
Gianluigi BUFFON
lunedì 27 gennaio 2025
Alberto PICCININI
domenica 26 gennaio 2025
NASCE LA “GIOVIN SIGNORA”
1969-1971: un biennio di transizione fra il ciclo heribertiano e quello favoloso e vincente di Boniperti presidente. Due anni avvincenti e tragici, durante i quali si gettano le basi per la Juventus che trionferà in ogni angolo d’Italia e del Mondo.
Questo percorso viene raccontato attraverso le dirette parole dei protagonisti. Avendo ridotto al minimo i cenni di cronaca, può capitare che la narrazione non risulti chiarissima ma è un rischio che ho voluto correre per far sì che il lettore possa immaginare di essere seduto comodamente in poltrona, faccia a faccia con chi ha vissuto in prima persona questa avventura.
Un’opera che fa da trait d’union tra le mie due precedenti pubblicazioni: «La Juve di Heriberto» e «28 maggio 1972: la Giovin Signora diventa grande» a racchiudere un decennio di storia bianconera avaro di soddisfazioni ma tutto da raccontare.