martedì 12 aprile 2016

FULLER

Pennano, Fuller, Mastrella: non è proprio lo stesso che Combi-Rosetta-Caligaris, ma in quella stagione, 1910-11, bisogna accontentarsi. Il calcio che è nato nel triangolo Genova-Torino-Milano adesso cresce a dismisura in provincia, nessuno ha la grinta e la classe della Pro Vercelli, e la Juve segna il passo. Fuller, svizzero da anni trapiantato a Torino, è uno degli ultimi romantici pionieri del football, ma il romanticismo può ben poco contro la voglia di emergere di Rampini, Corna, Milano II, che il 22 gennaio 1911 battono la Juve del D’Azeglio 4-0. Quella Juve di pochi estri ci metterà un paio di stagioni a riemergere. Ancora con Fuller, stagione 1913-14, presente nella fase iniziale della stagione.

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