Ala sinistra, meno fortunato del suo connazionale Walty, Streule, molto dotato dal punto di vista tecnico e con un fisico da lottatore, sbarca nella Juventus del presidente Dick, l’anno successivo alla conquista del primo tricolore ed è protagonista di una stagione trionfante, ma incompiuta; arrivati allo spareggio per il titolo con il Milan, dopo aver chiuso sullo 0-0 il primo match, i bianconeri si rifiutano di scendere in campo a Milano, per protestare contro la scelta di un campo più favorevole agli avversari. L’anno successivo, Streule segue il suo presidente e datore di lavoro, Alfred Dick, al Torino.
Nessun commento:
Posta un commento